Il gioco non è un passatempo, ma per il bambino è un lavoro vero e proprio, è la sua attività principale, perché attraverso questo impara e quindi, imparando, cresce.
Ma quale significato assume il gioco per il bimbo? Secondo la psicologa Cristiana De Ranieri al gioco possiamo attribuire una grande varietà di significati, tra cui: – Divertimento – Esplorazione del mondo, avventura e scoperta di sé – Esercizio delle proprie capacità individuali (fisiche e mentali) – Occasione di apprendimento – Attività liberatoria di tensioni nervose, scarica di emozioni forti come paura, rabbia, ansia, gioia etc. – Abbandono momentaneo della realtà con le sue regole per entrare in un mondo di fantasia nel quale ogni desiderio si può realizzare.
Il seminario permetterà proprio di affrontare questi temi attraverso le seguenti lezioni:
- Lezione 1: Il valore psicologico del gioco
- Lezione 2: Tipi di gioco
- Lezione 3: La creatività del bambino