Scarabocchio da parte di una bambina di 4 anni.
Situazione descritta: Io madre sono in isolamento nel salotto. Lei è con il padre nell’altra parte.
La casa è piccola e lei non mi vede se non da lontano o in videochiamata
Il disegno è “classificabile” come uno “scarabocchio”: sarebbe utile vedere anche altri disegni
della bambina ma ipotizzo sia già in grado di disegnare forme simboliche come omini, casa,
albero …. Posso notarlo dal fatto che nello scarabocchio la bambina è stata capace di colorare
dentro linee chiuse (la stesura del verde dentro il cerchio nero, la stesura del violetto e del
marroncino; o anche i puntini sulla destra del disegno; tutto questo delinea una capacità di
controllo dello strumento-colore buona).
Sottolineo ancora che quanto suggerisco sia solo un’ipotesi di lettura del disegno non
conoscendo la bambina né avendo modo di vedere altri suoi disegni: il disegno si configura come
una regressione momentanea della capacità rappresentativa della bambina, in linea con
l’espressione di un momento di rabbia di cui lei scrive.
Il tutto è inquadrabile nel momento di vita che state vivendo: la bambina vive l’isolamento dalla
sua mamma e questa situazione è emotivamente difficile da gestire, anche per noi adulti.
Bene darle la possibilità di esprimere le sue emozioni, sia nei suoi momenti di rabbia sia con il
gioco-disegno.
Un gioco che potete fare “insieme”, con il papà o anche voi due in videochiamata, è quello di farsi
raccontare cosa sta succedendo in quel disegno (senza forzarla): raccontando cosa ha disegnato,
racconta le sue emozioni.
Spero che tutto si sia risolto per il meglio!
Resto a disposizione per eventuali ulteriori necessità/curiosità in quanto mi rendo conto che una
lettura comunicata in questo modo può essere molto riduttiva e lasciare anche molti dubbi.
Un cordiale saluto,
Dott.ssa Sara Di Febo – Psicologa