Il colore rosso è da lungo tempo associato a un’ampia gamma di emozioni, tra cui un alto livello di rabbia. Ma c’è una spiegazione fisiologica dietro a questa connessione?
Per Approfondire:
- Corso Online: I comportamenti problematici del bambino con difficoltà di comunicazione
- CORSO ONLINE: QUALI EMOZIONI PROVANO I BAMBINI?
- CORSO ONLINE – I COLORI VISTI CON GLI OCCHI DEI BAMBINI
L’origine dell’espressione “vedere rosso” può essere ricondotta a diverse interpretazioni. Alcune fonti suggeriscono che possa derivare dalle corride, dove il matador utilizza un mantello rosso per ingannare il toro. Tuttavia, è interessante notare che i tori non riescono a percepire il colore rosso, rendendo il rosso forse più attraente per il pubblico che per l’animale stesso. Pertanto, l’associazione tra il rosso e l’emozione della rabbia potrebbe essere più pertinente per gli esseri umani.
Uno studio pubblicato, suggerisce che esistono basi scientifiche per l’idea che vediamo il rosso quando siamo arrabbiati. I ricercatori hanno chiesto ai partecipanti di indicare il loro colore preferito tra rosso e blu, e successivamente hanno completato test di personalità. Analizzando le risposte e i risultati dei test di personalità, è emerso che coloro che preferivano il rosso tendevano ad avere personalità più ostili.
Successivamente, è stato condotto un ulteriore test in cui sono state presentate immagini sbiadite di colore rosso e blu, senza che nessuno dei due colori predominasse sull’altro. I partecipanti che hanno visto il colore rosso hanno registrato un aumento del 25% nei punteggi di ostilità nel test di personalità, dimostrando una maggiore propensione a danneggiare gli altri in un momento di rabbia.
Gli autori dello studio hanno anche esposto i partecipanti a scenari immaginari in cui potevano assumere diverse azioni. È emerso che le persone che preferivano il rosso erano più propense a indicare che avrebbero fatto del male a qualcun altro in determinate circostanze rispetto a coloro che preferivano il blu.
Sulla base di tali risultati, gli autori hanno suggerito che il colore rosso potrebbe essere collegato all’evoluzione umana, probabilmente derivante da antichi tempi di caccia, in cui il rosso potrebbe essere stato associato direttamente a minacce e pericoli.
In conclusione, il colore rosso è spesso associato alla rabbia e ad altre emozioni intense nella cultura popolare. Le evidenze scientifiche indicano che esiste una correlazione tra la preferenza per il rosso e una personalità più ostile. Tuttavia, è importante sottolineare che il contesto culturale e le esperienze individuali possono influenzare l’interpretazione del colore e delle emozioni associate ad esso.